The Kinii, “Il nido del falcone” degli italiani Obicua – Floornature

Lo studio d’architettura italiano Obicua ha di recente presentato il suo primo progetto The Kinii, realizzato a tremila metri di quota a Powder Mountain, nella provincia di Salt Lake City. Si tratta di uno ski lodge privato e di lusso, in quanto Powder Mountain è la stazione sciistica più estesa di tutti gli Stati Uniti con circa 3500 ettari di superficie. La caratteristica più importante del progetto di Obicua è l’attenzione posta nel ridurre l’impronta ecologica utilizzando i più rigidi protocolli LEED per gli edifici sostenibili.

Fino alla fine del 2019, lo studio d’architettura italiano Obicua si è chiamato Bicuadro. Nel mese di dicembre, contestualmente a un rebranding totale dello studio, è stato presentato il primo progetto dei neonati Obicua: The Kinii, ovvero “il nido del falcone” nell’antica lingua indigena.
The Kinii è uno ski lodge, ossia una baita di montagna costruita a un passo dalle piste da sci. In questo caso però non si tratta di piste da sci qualunque, poiché sorge sull’impianto sciistico più grande degli Stati Uniti, quello di Powder Mountain a Eden, in provincia di Salt Lake City.
Con 8464 acri di superficie a circa tremila metri d’altitudine, questa località esclusiva chiede a ogni edificazione il massimo in termini di lusso e resa estetica. A fare la differenza tra The Kinii e le altre abitazioni nella zona sono le scelte progettuali determinanti i criteri costruttivi. Obicua infatti ha voluto superare le apparenze, reinterpretando la baita di montagna non solo in chiave lussuosa e contemporanea, ma soprattutto in quella dell’eco-compatibilità. Infatti, la possibilità di godere una panoramica a 360° su tre diversi stati americani non giustifica la presenza di volumi o aggetti spropositati, né tanto meno lo stravolgimento del contesto naturale in cui si costruisce.

Il progetto parte da presupposti non invasivi: la volumetria è compatta per non disperdere calore, l’impronta a terra è ridotta al massimo, per non degradare il terreno sottostante, e l’edificio non supera l’altezza di 28 piedi, ossia quella delle conifere circostanti. Gli sbanchi di terreno sono stati ridotti al punto da essere quasi inavvertiti. A guidare il progetto di Obicua sono stati i più alti protocolli LEED (Leadership in Energy and Enviromental Design) formulati per la costruzione di edifici sostenibili, che hanno influito anche sulla scelta dei materiali. Questi sono stati recuperati in loco: per gli interni il cedro rosso americano, mentre per il rivestimento esterno un metallo brunito. The Kinii, con i suoi 550 metri quadri ripartiti su tre piani, di cui uno parzialmente interrato, presenta anche una copertura verde, principalmente per due motivi. Il primo è la coibentazione maggiorata, in grado di fornire un manto erboso posto sulla sommità dell’edificio, mentre il secondo è la riduzione dell’impronta ecologica e della visibilità dell’edificio.

Da un punto di vista strutturale l’abitazione è divisa in due blocchi principali, uniti al centro da un grande spazio a tutta altezza, le cui pareti sono interamente rivestite in vetro. Oltre a lasciare fluire luce e panorama negli interni, questo ingresso in vetro rende l’architettura del tutto trasparente. Osservando il cuore dell’edificio dall’esterno infatti, la vista delle montagne retrostanti fa da sfondo all’imponente e sofisticato lampadario che domina l’ingresso principale. La zona giorno è al piano terra e condivisa, e presenta ad un’estremità un grande salone con camino e divani a incasso, mentre all’altra la cucina e la sala da pranzo. Proseguendo l’esplorazione del lodge al piano superiore, si nota come i due volumi che compongono l’edificio corrispondano ad altrettanti nuclei abitativi indipendenti: uno è dedicato ai proprietari dell’immobile, mentre l’altro è riservato ai figli e ad eventuali ospiti. Il piano interrato è presente solo nell’ala sud, e ospita una grande piscina idromassaggio con tanto di immancabile vetrata panoramica, oltre a una sauna finlandese e un grande vano per riporre l’attrezzatura sciistica. Ultimo optional, obbligatorio in ogni abitazione di lusso, è la piscina esterna, situata proprio davanti all’ingresso a vetrate.

Punto fondamentale per garantire il carattere sofisticato e lussuoso della casa sono gli arredi. Come affermano gli architetti: “Obicua tenta – in ogni circostanza – di unire il meglio della tradizione italiana con il design d’eccellenza, ed è proprio per questo che tutti gli arredi dell’abitazione sono stati disegnati su misura e prodotti nel Bel Paese, così come gran parte dei materiali per le finiture interne”.
Va fatto notare che gran parte delle materie prime è disponibile in loco, e l’efficienza energetica raggiunta da The Kinii ha permesso a progettisti e committenza di concedersi la qualità e raffinatezza del made in Italy, pur rimanendo all’interno delle altissime richieste che una certificazione LEED comporta.

Francesco Cibati

Luogo di costruzione: Eden, Salt Lake City – USA
Anno: 2019
Committente: Privato
Equipe di progetto: OBICUA https://www.obicua.it
Incarico: Progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e direzione lavori
Area: 550 mq
Budget: 3.000.000 €
Fotografie: cortesia dell’architetto

indietro